Lothar
ließ die Waffe sinken und sah schweigend
zur Erde nieder, aber in Nathanaels Innern
ging in herzzerreißender Wehmut alle
Liebe wieder auf, wie er sie jemals in der
herrlichen Jugendzeit schönsten Tagen
für die holde Clara empfunden. Das
Mordgewehr entfiel seiner Hand, er stürzte
zu Claras Füßen. »Kannst
du mir denn jemals verzeihen, du meine einzige,
meine herzgeliebte Clara! - Kannst du mir
verzeihen, mein herzlieber Bruder Lothar!«
- Lothar wurde gerührt von des Freundes
tiefem Schmerz; unter tausend Tränen
umarmten sich die drei versöhnten Menschen
und schwuren, nicht voneinander zu lassen
in steter Liebe und Treue.
Lotario lasciò cadere l’arma e guardò fisso a terra, in silenzio, mentre nel cuore di Nataniele rinasceva
con dolore straziante tutto l’amore per Clara, che aveva provato nei più bei giorni della sua radiosa
giovinezza. L’arma mortale gli cadde di mano, si buttò ai piedi di Clara: «Perdonami, ti prego,
perdonami, tu, mia unica, mia adorata Clara. Potrai tu mai perdonarmi, o mio carissimo fratello
Lotario?».
Lotario si commosse al dolore profondo dell’amico: tutti e tre si abbracciarono tra le lacrime e
giurarono di non lasciarsi mai, uniti in amore e fedeltà.
Dem Nathanael war es zumute, als sei eine
schwere Last, die ihn zu Boden gedrückt,
von ihm abgewälzt, ja als habe er,
Widerstand leistend der finstern Macht,
die ihn befangen, sein ganzes Sein, dem
Vernichtung drohte, gerettet. Noch drei
selige Tage verlebte er bei den Lieben,
dann kehrte er zurück nach G., wo er
noch ein Jahr zu bleiben, dann aber auf
immer nach seiner Vaterstadt zurückzukehren
gedachte.
Der Mutter war alles, was sich auf Coppelius
bezog, verschwiegen worden; denn man wußte,
daß sie nicht ohne Entsetzen an ihn
denken konnte, weil sie, wie Nathanael,
ihm den Tod ihres Mannes schuld gab.
Nataniele ebbe l’impressione di essersi liberato da un peso che lo opprimeva, anzi di aver salvato tutta
quanta la sua esistenza minacciata da rovina, resistendo a una forza oscura che l’aveva imprigionato.
Trascorse ancora tre giorni felici tra i suoi cari, poi ritornò a G. dove sarebbe rimasto ancora un anno e
quindi sarebbe tornato per sempre a casa sua.
Tutto ciò che riguardava Coppelius fu taciuto alla madre: sapevano che essa non avrebbe potuto
pensare a lui senza terrore, perché, al pari di Nataniele, dava a lui la colpa della morte del marito.