Seite 43: Der Sandmann




Der Professor Spalanzani ging einigemal bei den Glücklichen vorüber und lächelte sie ganz seltsam zufrieden an. Dem Nathanael schien es, unerachtet er sich in einer ganz andern Welt befand, mit einemmal, als würd es hienieden beim Professor Spalanzani merklich finster; er schaute um sich und wurde zu seinem nicht geringen Schreck gewahr, daß eben die zwei letzten Lichter in dem leeren Saal herniederbrennen und ausgehen wollten. Längst hatten Musik und Tanz aufgehört. »Trennung, Trennung«, schrie er ganz wild und verzweifelt, er küßte Olimpias Hand, er neigte sich zu ihrem Munde, eiskalte Lippen begegneten seinen glühenden!
Il professor Spallanzani passò alcune volte davanti ai due fortunati e sorrise loro, stranamente soddisfatto. A Nataniele pareva, per quanto si muovesse in un altro mondo, che lì, dal professor Spallanzani, si facesse buio; guardò attorno a sé e non senza spavento notò che le due ultime candele finivano di consumarsi e stavano per spegnersi. Da lungo tempo ormai le danze e la musica erano cessate. «Lasciarsi, lasciarsi» gridò disperato; baciò la mano di Olimpia, si chinò sulla sua bocca e le sue labbra ardenti incontrarono le gelide labbra di lei.

- So wie, als er Olimpias kalte Hand berührte, fühlte er sich von innerem Grausen erfaßt, die Legende von der toten Braut ging ihm plötzlich durch den Sinn; aber fest hatte ihn Olimpia an sich gedrückt, und in dem Kuß schienen die Lippen zum Leben zu erwarmen. - Der Professor Spalanzani schritt langsam durch den leeren Saal, seine Schritte klangen hohl wieder und seine Figur, von flackernden Schlagschatten umspielt, hatte ein grauliches gespenstisches Ansehen. »Liebst du mich - liebst du mich Olimpia? - Nur dies Wort! - Liebst du mich?«
Come quando aveva toccato la fredda mano di Olimpia, così ora fu preso da un brivido di terrore e la leggenda della sposa morta gli attraversò di colpo la mente: ma Olimpia lo aveva stretto a sé e le labbra parvero riscaldarsi a nuova vita. Il professor Spallanzani attraversò lentamente la sala vuota, i suoi passi rimbombarono, la sua figura, presa nel gioco di vacillanti battiti d’ombre, aveva i paurosi tratti spettrali. «Mi ami, Olimpia, mi ami... solo questa parola... mi ami?»

So flüsterte Nathanael, aber Olimpia seufzte, indem sie aufstand, nur: »Ach - Ach!« - »Ja du mein holder, herrlicher Liebesstern«, sprach Nathanael, »bist mir aufgegangen und wirst leuchten, wirst verklären mein Inneres immerdar!« - »Ach, ach!« replizierte Olimpia fortschreitend. Nathanael folgte ihr, sie standen vor dem Professor. »Sie haben sich außerordentlich lebhaft mit meiner Tochter unterhalten«, sprach dieser lächelnd: »Nun, nun, lieber Herr Nathanael, finden Sie Geschmack daran, mit dem blöden Mädchen zu konvergieren, so sollen mir Ihre Besuche willkommen sein.«

così sussurrava Nataniele mentre Olimpia sospirava soltanto: «Ah, ah...». «Sì, sì, mio soave astro d’amore» disse Nataniele «tu sei sorta per me e tu mi illuminerai, trasfigurerai sempre la mia anima.» «Ah... ah...» replicava continuamente Olimpia, mentre si avviava. Nataniele la seguì e si trovarono dinanzi al professore. «Si è trattenuto molto volentieri con mia figlia» disse questi ridendo. «Bene, bene, caro signor Nataniele, se ci trova gusto a parlare con questa sciocca ragazza, ogni sua visita sarà sempre bene accetta.»


Vokabular

mit einemmal = como si de pronto

hienieden = hier = aquí, e casa de

aufgehört = cesado

durch den Sinn gehen = venir a la memoria

mit dem blöden Mädchen zu konvergieren = conversar con esta tímida muchacha

heutige Bedeutungen von "blöd" = imbécil, débil mental, estúpido...







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