Seite 47: Des Moorkönigs Tochter (La hija del rey del pantano) |
deutscher Text | testo italiano |
»Wo
hast du das schöne Püppchen gestohlen?«,
riefen sie, hielten das Pferd an und rissen
die beiden Reiter herunter, denn sie waren
in großer Überzahl. Der Priester
hatte keine andere Waffe als das Messer,
das er Klein-Helga entwunden hatte, damit
stieß er um sich. Einer der Räuber
schwang seine Axt, doch der junge Christ
sprang glücklich zur Seite, sonst wäre
er erschlagen worden; nun fuhr die Schneide
der Axt tief in den Hals des Pferdes, daß
das Blut herausströmte und das Tier
zu Boden stürzte. Da fuhr Klein-Helga,
wie aus tiefen Gedanken geweckt, empor und
warf sich über das stöhnende Tier.
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«Dove hai rubato quella bella ragazzetta!» gridarono fermando il cavallo e tirando giù i due cavalieri, poiché erano numerosi. Il sacerdote non aveva altra difesa se non il coltello che aveva tolto alla piccola Helga, con esso egli ferì chi capitava intorno a lui. Uno dei briganti brandì la sua ascia, ma il giovane cristiano fece un salto fortunato da una parte, altrimenti sarebbe stato colpito. Ora il taglio dell'ascia si infilò a tutta velocità nel collo del cavallo facendone uscire il sangue a fiotti e l'animale crollò a terra; allora la piccola Helga si precipitò, come risvegliata dal suo lungo e profondo sonno del pensiero e si gettò sull'animale anelante. Il sacerdote cristiano si mise davanti a lei come protezione e difesa, ma uno dei briganti colpì la sua fronte col suo pesante martello di ferro, sicché questa si schiacciò e il sangue e il cervello schizzarono tutt'attorno, ed egli cadde morto per terra. |
Vokabular | |
in der Überzahl sein = estar en mayoría | |
die Schneide = el filo | |
das stöhnende Tier = el gimiente caballo | |
das Hirn = el seso |
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